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Autore: centrofortda

DIALOGO, CURA, ALIMENTAZIONE: LA PRATICA CLINICA NEL TRATTAMENTO DEI DISTURBI ALIMENTARI

CORSO DI FORMAZIONE ESPERENZIALE CON DISCUSSIONE DI CASI CLINICI TENUTO DA ESPERTI DEL SETTORE

EVENTO APERTO A TUTTI

Possibilità di frequenza in presenza con posti limitati presso l’NH Hotel di Ancona oppure online in diretta e disponibile come Formazione A Distanza (FAD) fino al 15 Dicembre 2022.

ACCREDITAMENTO ECM CON 22 CREDITI FORMATIVI PER:
Biologi Nutrizionisti, Medici Nutrizionisti, Dietisti, Medici Mg, Pediatri Ls, Psichiatri, Psicologi, Psicoterapeuti, Assistenti Sociali, Educatori Professionali, Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica, Infermieri, Fisioterapisti, Ostetriche e altre Professioni Sanitarie.

 

Il corso di formazione si pone l’obiettivo di individuare una potenziale pratica clinica che si ponga in ascolto del soggetto, creando uno spazio in cui la sofferenza possa trovare un luogo, così come il sintomo che l’accompagna; non si tratta di “normalizzare” un disagio, ma di aprire alla possibilità che quel sintomo è forse la prima soluzione soggettiva introdotta dal soggetto. In questo scenario vanno ad inserirsi perciò i vari percorsi che possono essere attuati, da quello nutrizionale a quello psicologico e di parola che si avvarranno di strumenti e metodiche differenti e personali.    

 

PROGRAMMA

 

SABATO 18 GIUGNO

 

8.30 – 9.00
Registrazione dei partecipanti

 

9.00 – 9.15
Apertura dei lavori

 

9.15 – 10.00
L’approccio nutrizionale nei Disturbi dell’Alimentazione
Lucia Luccarini

 

10.00 – 10.45
La fisiopatologia della malnutrizione nei DCA
Giovanni Antonelli

 

10.45 – 11.00
Coffee Break

 

11.00 – 11.45
L’impiego dell’esame bioimpedenziometrico nella pratica clinica
Lucia Luccarini

 

11.45 – 12.30
L’effetto della pandemia nell’esordio precoce dei Disturbi Alimentari: l’esperienza del centro Salesi
Michele Severini

 

12.30 – 13.00
Domande e discussione con i partecipanti

 

13.00 – 14.30
Pranzo

 

14.30 – 15.15
Che cosa sono i Disturbi Alimentari: il punto di vista del paziente
Giuliana Capannelli

 

15.15 – 16.00
Dell’io-corpo. Arte, organismo e identificazione
Federico Paino

 

16.00 – 16.15
Domande e discussione con i partecipanti

 

16.15 – 16.30
Coffee Break

 

16.30 – 17.15
L’approccio analiticamente orientato nei Disturbi dell’Alimentazione
Luciana Madaio

 

17.15 – 18.00
Tutti utili, nessuno indispensabile. Il funzionamento dell’équipe nel trattamento dei DCA
Licia Settimio e Maria Titti Muscolino

 

18.00 – 18.30
Domande e discussione con i partecipanti

 

DOMENICA 19 GIUGNO

 

8.30 – 9.00
Registrazione dei partecipanti

 

9.00 – 9.30
Fare prevenzione, ricerca e formazione “oltre il sintomo”
équipe Centro Heta

 

9.30 – 11.00
Presentazione di Flash clinici sulle proprie esperienze a cura dei partecipanti, commentati e discussi

équipe Heta e Fort-Da

 

11.00- 11.15
Coffee Break

 

11.15 – 12.45
Presentazione e discussione di casi clinici sulla pratica nei disturbi alimentari

équipe Heta e Fort-Da

 

12.45 – 13.15
Compilazione dei questionari ECM

 

13.15 – 13.30
Chiusura dei lavori

 

 

INFO E COSTI

 

120€ Professionisti con ECM
100€ Senza ECM
80€ Studenti
30€ Pranzo e Coffee Break

 

Disturbi Alimentari: Esordi in adolescenza

I disturbi alimentari sono un momento di rottura del rapporto con l’Altro, l’adolescenza è l’età dell’indipendenza e della separazione dall’Altro. Quattro lezioni e una conferenza pubblica per percorrere, fra la pratica clinica e la teoria psicoanalitica, gli esordi dei disturbi alimentari in questa fase della vita.

Webinar su Piattaforma Zoom

venerdì 7 maggio

ore 18.00 – 20.00

Luciana Madaio  Psicoanalista membro Slp e AMP, Presidente Fort-Da

Presentazione del caso clinico

Licia Settimio Psicologa, Centro HETA

venerdì 14 maggio

ore 18.00 – 20.00

Federico Paino Operatore e Vicepresidente HETA, Editor Dora.news

Presentazione del caso clinico

Maria De Angelis Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica ASL Sa

venerdì 21 maggio

ore 18.00 – 20.00

Emilia Cece Psichiatra, psicoanalista membro AME Slp e AMP, Docente Istituto Freudiano

Presentazione del caso clinico  

Paola Marinelli, psicoterapeuta Heta Bologna

venerdì 28 maggio

ore 18.00 – 20.00

Lucia Luccarini Biologa Nutrizionista, Centro HETA

Presentazione del caso clinico

Monica Marro Dietista, Vicepresidente CdA Dietisti Salerno, Centro Fort-Da

venerdì 4 Giugno

Conferenza Pubblica sulle pagine Facebook di DAMA, Centro Fort-Da, Centro HETA

ore 18.00 – 20.00

Giuliana Capannelli Psicoanalista membro AME Slp e AMP, Docente Istituto Freudiano, Presidente Centro HETA

dialoga con

Luciana Madaio e Federico Paino

INFO E COSTI

Le lezioni sono  rivolte a psicologi, psicoterapeuti, medici, psichiatri, nutrizionisti, dietisti, operatori della salute mentale, infermieri, educatori, tecnici della riabilitazione psichiatrica, ostetriche, studenti, insegnanti.

Iscrizioni entro 1 maggio 2021 tramite email:  [email protected]

tel. 089755051 – 3383643975

Il costo complessivo delle lezioni è di 80 euro. Per gli studenti e per i tirocinanti il costo complessivo è di 50 euro.

Per l’iscrizione alla singola giornata il costo è di 25 euro per gli operatori e di 20 euro per gli studenti.

La quota  comprende l’associatura  a Fort-Da.

IBAN: IT25Q0878415200010000024825

www.centrofortda.it

www.facebook.com/damadisturbialimentari

 

Nutriamoci di fiabe

La lettura di testi, in particolar modo di fiabe tradizionali é da considerarsi non solo un’attivitá ludica e ricreativa per il bambino ma anche terapeutica. È attualmente sempre piú necessario, infatti, mostrare chiaramente agli adulti, sulla base delle convinzioni ampiamente costruite nell’attività clinica,  quanto sia importante che i nostri bambini possano essere nutriti non solo di cibo, ma anche di altro. In questa ottica la lettura di fiabe ha quindi un fine di prevenzione dal disagio psichico o quantomeno di sostegno ad un sano sviluppo psicologico del bambino.

Il compito piú importante che un adulto, sia esso un genitore o anche un educatore, svolge nei confronti di un bambino è quello di “aiutarlo a trovare un significato alla vita” , credere crescendo di poter dare un importante contributo alla vita, avere una continua speranza nel futuro, nonostante tutto!

Perchè  tutto questo sia possibile è necessario che alcuni aspetti interni del bambino si sviluppino in modo armonico : semplificando questi elementi sono principalmente le emozioni, l’ntelletto e l’immaginazione. La lettura di fiabe si presta come strumento unico, di facile utilizzo ed insostituibile.  Le fiabe devono al tempo stesso divertire il bambino ma anche e soprattutto incuriosirlo; devono poi arricchire e stimolare la sua immaginazione e chiarire le sue emozioni, affrontare le ansie connesse alla crescita ,  e suggerire soluzioni ai problemi che lo turbano. La crescita di ogni bambino è costellata da momenti critici: l’abbandono della dipendenza dai genitori, la rivalità  fraterna, la gestione della rabbia, l’acquisizione della moralità.La convinzione comune é quella di dover tutelare i bambini e distrarli da tutto ciò  che può turbare: é invece opportuno fornire al bambino degli strumenti per affrontare ed elaborare i vissuti che lo angosciano.Le fiabe comunicano al bambino proprio questo: la vita é fatta di grandi difficoltà  e solo chi non si ritrae intimorito ma affronta come un eroe le avversità ne  uscirá vittorioso.  A tal proposito é bene ricordare  come tutte le fiabe inizino con drammi da risolvere e finiscano poi con ” vissero a lungo felci e contenti”. Anche la morale é acquisita da bambino nelle fiabe senza ricorrere alla punizione: il bambino attraverso la letture di fiabe familiarizza con emozioni anche negative e sceglie di solito quelle positive, il bene e non il male, perché  si é identificato con l’eroe della fiabe, essendo quest’ultimo,di solito, il personaggio più  simpatico,  piú forte, piú bello e soprattutto piú coraggioso. L’ultimo elemento che rende la lettura di fiabe lo strumento per eccellenza per una buona crescita é dato dalla forma artsistica della fiaba. La fiaba come forma d’arte parla alla parte piú profonda del bambino e dell’adulto che lo affiancherá, quella inconscia, e lo fa in modo personalizzato. Ogni bambino trae un significato personale dalla fiaba e lo stesso bambino trarrá diversi significati dalla stessa fiaba a seconda dei bisogni ed interessi del momento.Cosí nel leggere ad un bambino capiterà  che questi si appassioni alla stessa fiaba per un certo tempo, perchè leggendolo possa elaborare ed affrontare conflitti e ansie particolari. Non é importante a quel punto che il genitore comprenda cosa il bambino stia affrontando, spesso lo capirà e “sará bene che taccia” (Bettelheim). É importante che il bambino sappia di avere accanto qualcuno che partecipi emozionandosi con lui, che si appassioni con lui ma mantenga sempre per sé i suoi pensieri, le sue emozioni, segrete ai genitori finché non sia  lui stesso a svelarle. Solo in questo modo svilupperà  la sua indipendenza. La fiaba,concludendo, permette agli adulti di partecipare e di essere presenti accanto ai bambini nella loro crescita  e di farlo in punta di piedi.  Winnicott sosteneva, infatti,  che non occorre essere iperpresenti; questo  puó essere deleterio. É importante che il bambino sappia di avere un momento nella giornata in cui il genitore ” é tutto per sé”. Il momento della fiaba potrebbe essere il piú felice da regalare ai bambini.

Dottoressa Antonella Guariglia

https://youtu.be/LwrLQL0wIqU

Tutto e(‘) Niente – Diretta Facebook a più voci

14 MARZO 2021 ORE 21.00
TUTTO E(‘) NIENTE – DIRETTA A PIÙ VOCI
Dalle cucine di GIORGIO BARCHIESI (per tutti Giorgione) e i salti in alto di ALESSIA TROST, al giallo noir di CHIARA MARCHELLI. Per un #fiocchettolilla diverso dal solito.
Perché, al contrario di quello che si potrebbe pensare, cibo, corpo, relazioni, non sono pertinenza esclusiva del sintomo alimentare. Sono dimensioni che appartengono alla nostra quotidianità e ci interrogano, toccano tutte e tutti.
E, insieme a loro, professionisti del gusto, del movimento, della parola, vogliamo parlare di piacere, desiderio, cura, di quel TUTTO E(‘) NIENTE che si pone al di là del bisogno e della fame intesa come pura e semplice alimentazione.
Una diretta a più voci per discutere di temi che fin troppo spesso releghiamo al binomio salute/malattia, incasellando spinte e bisogni in strettoie linguistiche e assistenziali che ben poco raccontano delle possibilità e potenzialità del quotidiano.
GIORGIO BARCHIESI, per tutti Giorgione.
Oste di Gambero Rosso, veterinario, gastronomo, cuoco «grande e grosso, dal carattere aperto e sensibile come un vero compagno di avventure. Nel suo orto coltiva di tutto, alleva animali di ogni tipo e cucina come si deve». http://www.ristoranteallaviadimezzo.it/
ALESSIA TROST, atleta in corsa per le Olimpiadi, salta in alto da una vita, nella vita. “A rendere speciale Alessia è la sua straordinaria stratificazione umana: una pensatrice raffinata incastrata con grazia in un corpo che le permette di volare”.
http://www.fidal.it/atleta/Alessia-Trost/eaqRkpmfb2c%3D
CHIARA MARCHELLI, scrittrice.
Autrice del libro “Redenzione”. La prima indagine di Maurizio Nardi, NN Editore, 2020. «Tutti siamo affascinati dagli inizi. Sono importanti, promettenti. In ogni inizio c’è l’energia della speranza: un amore, un lavoro, una nuova città. Anche in quelli che aprono al pericolo c’è un
senso di attesa. L’illusione di avere trovato una maniera, infine, di stare al mondo».
https://www.agenziamalatesta.com/it/author/chiara-marchelli
In dialogo con loro Giuliana Capannelli, Luciana Madaio, Federico Paino, Anna Maurizi, Licia Settimio, Lucia Luccarini.
progetto grafico di M.T. Muscolino e A. Crescenti
EVENTO in preparazione alla X Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata ai Disturbi del Comportamento Alimentare.
Ecco il Link del collegamento all’evento Facebook